
Investment Banking in Europe: where we are and where we are going - Ricerca EQUITA-Bocconi 2020
Investment Banking in Europe: where we are and where we are going. Implications for firms, financial insitutions and regulators


L'investment banking rappresenta un'infrastruttura finanziaria cruciale per l'economia europea, in grado di offrire alle imprese accesso ai mercati dei capitali e consulenza finanziaria, sostenendo così la loro crescita e lo sviluppo economico. In un contesto geopolitico sempre più competitivo, il rafforzamento del settore dell’investment banking è una priorità per i regolatori dell’Unione Europea, soprattutto alla luce dell'evidente disparità di trattamento tra banche d’affari statunitensi ed europee.
Grazie a un mercato domestico più solido e a una maggiore scala operativa, nell'ultimo decennio le banche d'investimento statunitensi hanno guadagnato sempre più quote di mercato in Europa, colmando il vuoto lasciato dalle banche europee. Queste ultime hanno dovuto ridurre la propria operatività in diversi ambiti a causa di normative più stringenti, crescita lenta e tassi di interesse negativi che ne hanno compromesso la redditività. Secondo Dealogic, la quota delle banche europee nel mercato dell'investment banking è scesa dal 64% nel 2010 a meno del 55%, mentre le banche statunitensi sono salite dal 28% al 39%. Dal 2014 al 2018, solo una banca europea è entrata tra le prime cinque per ricavi da investment banking in Europa, e nel 2019, 17 banche statunitensi hanno partecipato ai 10 maggiori deal annunciati con società europee, contro solo 9 banche europee.
Lo studio di quest’anno mira a comprendere meglio la recente evoluzione del mercato dell'investment banking in Europa, individuandone i principali trend e discutendo delle implicazioni per l'economia, le aziende e i regolatori europei.