Evento EQUITA-Luiss Business School: "Il mercato dei capitali di debito e il private debt"
Presentate le evidenze dello studio promosso da Luiss Business School in collaborazione con EQUITA
Roma, 9 ottobre 2024 – Continua la collaborazione tra Luiss Business School ed EQUITA per stimolare il dibattito sui principali temi di interesse della finanza straordinaria a supporto delle imprese italiane. Il tema di quest’anno, presentato all’evento “Il mercato dei capitali e il private debt” ha visto diversi speaker istituzionali confrontarsi sulle principali forme di finanziamento alternative per le aziende rispetto al tradizionale funding bancario.
La giornata, organizzata da Luiss Business School ed EQUITA, con il patrocinio di Andaf Lazio, ha visto Raffaele Oriani, Dean Luiss Business School, Carlo Andrea Volpe, Co-Head Investment Banking EQUITA, e Giammarco Paronitti, Membro Comitato Andaf Lazio, aprire i lavori nella splendida cornice di Villa Blanc, sede della business school romana.
In un primo momento, Francesco Asaro, Director DCM & Debt Advisory EQUITA, ha presentato i principali risultati dello studio “Il mercato dei capitali di debito e il private debt: opportunità e nuovi trend per rispondere alle esigenze di funding delle imprese italiane”. L’analisi – svolta da Luiss Business School in collaborazione con EQUITA – ha messo in evidenza un contesto obbligazionario più favorevole, alla luce delle politiche monetarie accomodanti e delle migliori condizioni di mercato rispetto al 2022. Inoltre, ha rilevato come il mercato del debito corporate continui a confermarsi una valida alternativa al canale tradizionale del credito bancario, grazie anche al crescente interesse degli investitori retail per questo tipo di emissioni. Anche il mercato del private debt, in parallelo, ha continuato a crescere, guidato dal direct lending. Lo studio, infine, ha evidenziato come le operazioni di Sale & Lease-back costituiscano un’opzione credibile e sempre più attrattiva per le imprese, essendo anch’essa una forma di finanziamento alternativa al canale bancario, che permette di diversificare e ridurre l’esposizione ai fornitori di capitale di debito più comuni e di rimuovere il rischio di rifinanziamento.
Alla presentazione dello studio è seguito l’intervento istituzionale di Federico Cornelli, Commissario della Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB), e una tavola rotonda, moderata da Valentina Za, Chief Financial Correspondent Italy Thomson Reuters, a cui hanno partecipato Silvia Maria Rovere, Presidente Poste Italiane, Fabrizio Viola, Senior Advisor EQUITA, Andrea Nuzzi, Head of Corporate and Financial Institutions CDP, e Alessandra Genco, Chief Financial Officer Leonardo. Gli speaker hanno contribuito – con le loro personali esperienze – ad approfondire i trend in atto sul fronte del debito e le opportunità che offre il contesto italiano per rispondere alle esigenze di funding delle imprese italiane.
L’evento si è concluso con i saluti di Marco Clerici, Co-Head Investment Banking EQUITA.