Debt Capital Markets Italy Recap - 1H'25


Nel primo semestre 2025, il mercato obbligazionario italiano ha registrato emissioni per circa €52 miliardi, con un inizio d’anno vivace seguito da un rallentamento a marzo-aprile dovuto all’aumento dei tassi in Europa, alle tensioni geopolitiche e ai segnali di nuove politiche commerciali statunitensi.
Il segmento FIG ha visto una contrazione delle emissioni (€22 miliardi vs €27 miliardi in 1H’24) per effetto del pre-funding bancario e delle operazioni di M&A, mentre il corporate ha mostrato una crescita (€30 miliardi vs €27 miliardi in 1H’24), con operazioni rilevanti da parte di Inwit, ENEL e vari emittenti high yield.
In questo contesto, EQUITA ha consolidato la propria leadership nei corporate bond, sia retail che istituzionali, con importanti collocamenti (Newlat, Carraro, TIP, KME) e una presenza rafforzata nel FIG (doValue, Generalfinance).
A livello macroeconomico, gli indici di credito hanno tenuto nonostante l’incertezza globale, grazie a dati economici solidi, inflazione sotto controllo e aspettative di tagli ai tassi da parte di Fed e BCE nella seconda metà dell’anno.