Risultati Finanziari e Assemblea (IR)

Nuovi piani di incentivazione basati su strumenti finanziari da proporre alla prossima Assemblea

25/03/2022

  • Equita porta in Assemblea due nuovi piani di incentivazione basati su strumenti finanziari per allineare gli interessi e rispondere alla nuova normativa in materia di incentivazione
  • Target di creazione di valore in termini di TSR e obiettivi individuali legati al business plan Equita 2024

Milano, 25 marzo 2022

Il Consiglio di Amministrazione di Equita Group S.p.A. (di seguito la “Società” e, insieme alle sue controllate, “Equita” o il “Gruppo”) ha deliberato in data odierna di sottoporre alla prossima Assemblea degli Azionisti l’approvazione di due nuovi piani di incentivazione basati su strumenti finanziari, con l’intento di allineare ulteriormente gli interessi e rispondere alla nuova normativa in materia di incentivazione.

Il primo piano, denominato “Piano Equita 2022-2024”, è rivolto ai dipendenti e collaboratori del Gruppo e prevede l’attribuzione - in tre cicli annuali - di strumenti finanziari della Società (azioni, performance shares, stock options, phantom shares e obbligazioni subordinate), così come richiesto dalla normativa in materia di incentivazione del personale.

Gli strumenti finanziari saranno assegnati a ciascun beneficiario al raggiungimento di obiettivi di performance aziendali ed individuali, e saranno soggetti a un periodo di differimento e di vesting in linea con la normativa applicabile.

Il numero massimo di strumenti finanziari destinati al piano di incentivazione per i dipendenti del Gruppo è pari a 2.500.000 per gli strumenti azionari o simili (azioni, performance shares, stock options, phantom shares) e 10.000 per le obbligazioni subordinate (in quest’ultimo caso, il controvalore massimo è pari a €10 milioni). L’effetto diluitivo massimo è dunque limitato e pari a 4,7% del capitale sociale della Società in tre cicli annuali.

Il secondo piano, denominato “Piano Equita 2022-2024 per il Top Management”, è rivolto ai soggetti apicali del Gruppo e prevede l’attribuzione di un numero variabile di phantom shares al raggiungimento di un obiettivo minimo del 40% di Total Shareholders Return (TSR) sul titolo azionario Equita Group (EQUI:MI).

Il numero di phantom shares da attribuire ai beneficiari sarà crescente, in funzione del valore creato per gli azionisti, in modo da allineare gli interessi e da creare un sistema premiante in casi di performance significative.

Oltre agli obiettivi di creazione di valore per gli azionisti, il numero di phantom shares da attribuire a ciascun beneficiario sarà poi soggetto a specifici obiettivi individuali strettamente connessi al business plan Equita 2024 annunciato in data 17 marzo 2022 e, dunque, connessi alla generazione di ricavi, disciplina sui costi e crescita dell’utile netto al 2024.

Il numero massimo di phantom shares attribuibili nel 2025 è pari a 2.000.000, ovvero nel caso in cui il TSR risulti pari ad almeno il 60% e qualora tutti i beneficiari raggiungano gli obiettivi individuali del business plan Equita 2024.

Gli impatti a conto economico del Piano Equita 2022-2024 per il Top Management, da considerarsi come non ricorrenti, saranno suddivisi su un orizzonte temporale di quattro anni (2022-2025), con una concentrazione più importante nel biennio 2024-2025.

Per maggiori dettagli si prega di prendere visione dei documenti informativi messi a disposizione del pubblico entro i termini di legge nella sezione Corporate Governance, area Assemblea degli Azionisti.