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EQUITA prosegue la raccolta del fondo Equita Private Debt Fund II e raggiunge Euro 131,5 milioni di commitment

16/03/2021

  • Dopo il Fondo Italiano d’Investimento e l’European Investment Fund si aggiungono anche un primario gruppo assicurativo italiano e un importante fondo pensione nazionale
  • target di raccolta confermato a Euro 200 milioni

Milano, 16 marzo 2021

Equita, l’investment bank indipendente italiana, annuncia di aver concluso con successo un’ulteriore fase di raccolta del fondo di private debt Equita Private Debt Fund II (il “Fondo” o “EPD II”), fondo chiuso di diritto italiano PIR compliant e gestito da Equita Capital SGR.

La nuova fase di raccolta di EPD II – chiusa con Euro 31,5 milioni – ha visto quattro investitori istituzionali aggiungersi ai sottoscrittori del first closing realizzato a settembre 2020 con Euro 100 milioni. Tra essi spiccano le adesioni di un primario gruppo assicurativo italiano e di un importante fondo pensione nazionale

Andrea Vismara, Amministratore Delegato di Equita, ha commentato: “Il closing siglato oggi ci avvicina al target finale di raccolta di Euro 200 milioni. Siamo onorati di avere nel nostro fondo investitori istituzionali di primaria importanza: il loro ingresso rafforza ulteriormente la nostra base investitori e può rappresentare uno stimolo per altri soggetti istituzionali simili per avvicinarli al mondo del private debt, così come accade da anni negli altri paesi europei”.

Il Fondo raggiunge dunque Euro 131,5 milioni e conferma il target di fundraising di Euro 200 milioni (hard cap a Euro 250 milioni).

In parallelo al fundraising il team continua le sue attività di deal sourcing con le quali ha già identificato altri tre target d’investimento che consentiranno di accelerare ulteriormente il deployment di EPD II nel corso del 2021, con evidenti benefici in termini di ritorno per gli investitori. A sei mesi dal first closing, EPD II ha infatti già completato quattro investimenti per un totale di circa Euro 42 milioni (32% dei commitment attuali) con un target di ritorno atteso del 10%, a conferma della validità del posizionamento di Equita nel mercato del private debt e dell’abilità del team di gestione di identificare e chiudere con successo operazioni d’investimento, anche in contesti di mercato difficili.